Il futuro di
Portanuova
Simbolo e ambassador di una città in continuo movimento, “Milano città aperta”, capitale europea vivace, vibrante, connessa. Portanuova, con i suoi grattacieli alti fino alle nuvole per vedere più lontano. Un quartiere dove vivere, lavorare o semplicemente passare del tempo, dove ammirare il presente e sognare le realizzazioni che verranno. In questa pagina vi raccontiamo un po' delle idee che abbiamo in cantiere (letteralmente!), per disegnare un quartiere dove ogni giorno possiamo fare del nostro meglio perché il cielo sia un poco più blu.
- I Portali
- Pirelli 35
- Pirelli 39
Smart e indipendenti.

Questo imponente intervento consiste nella costruzione di due edifici nella strategica posizione al centro dello sviluppo dell’area Porta Nuova Gioia e della riqualificazione dell’area circostante. Gli edifici sono due: la torre Ovest e la torre Est. La prima, posizionata accanto a BAM - Biblioteca degli Alberi Milano, è circondata da aree pubbliche che formeranno una nuova piazza, si erge per 65 m di altezza lungo 13 piani e ha una capienza di 813 persone. La seconda, la torre Est, raggiunge i 98m di altezza per 24 piani e 3.500 persone di capienza massima.
Grazie ai 957 pannelli fotovoltaici presenti nella torre Ovest, ai 2.174 della torre Est e all’utilizzo di acqua di falda delegata per il raffreddamento e il riscaldamento, in entrambi gli edifici il 65% del fabbisogno energetico sarà coperto da fonti rinnovabili.
Le torri saranno anche uno Smart building, grazie a una rete di apparati elettronici di controllo in remoto che renderanno intelligente l’edificio attraverso le tecnologie di IOT - Internet of things. Le Torri sono progettate per ottenere le certificazioni Leed Platinum, Well Gold, NZEB, Cradle to Cradle, WIred Score, ribadendo il posizionamento di Milano e del Paese tra i protagonisti in materia di sostenibilità ambientale.
- 65% Livello energetico coperto da fonti rinnovabili
- 3131 Pannelli fotovoltaici totali (957+2174)
- WiredScore Certificazione

Il ritorno del boomer.

Pirelli 35 torna alla sua città, rivalutato da un profondo lavoro di rivisitazione e “rifunzionalizzazione” in chiave contemporanea. Il nuovo progetto architettonico prevede la totale riqualificazione di uno dei simboli del centro direzionale della Milano del boom degli anni ’60 (progetto originale di Melchiorre Bega), su un’area di 40mila mq, e riguarda due elementi da 10 e 5 piani con una piazza al loro interno di 3000 mq. Qualificato per ottenere le certificazioni LEED Platinum, WELL e Cradle To Cradle, Pirelli 35 si fa portavoce di quei valori di massima efficienza, sostenibilità e flessibilità di cui l’intero district è bandiera. In concreto, il recupero edilizio del 60% dell’edificio esistente, come soluzione alternativa alla sua demolizione integrale, minimizza l’impatto ambientale grazie ad un ridotto dispendio di energia e di consumo di materie prime. A questo proposito, oltre il 10% del fabbisogno annuale di energia è garantito da un impianto fotovoltaico di ultima generazione. Progetto: Snøhetta e Park Associati. Fine lavori prevista per il 2023.
- EU 2050 L’allineamento livello emissioni CO2
- 120.000 mq Aree pubbliche
- Cradle to Cradle Certificazione

Un grande futuro che si affaccia sul verde.

La riqualificazione del “Pirellino”, storico edificio progettato negli anni ’50 da un gruppo di architetti italiani (Gandolfi, Putelli, Bazzoni, Fratino), riguarda complessivamente oltre 110mila mq di cui 27mila mq destinati a spazi pubblici, così da creare una connessione con BAM - La Biblioteca degli Alberi. L’immobile, che ha ospitato gli uffici tecnici comunali fino al 2013, è composto da una torre di 26 piani, alta 90 metri, una autorimessa interrata di tre piani e un corpo basso a ponte su via Melchiorre Gioia. La nuova torre residenziale sarà anche l’habitat di 700 mq di vegetazione, distribuita in modo che i colori delle fioriture mutino le loro tonalità al variare delle stagioni. Un ecosistema vivo e attivo, che contribuirà all’assorbimento annuo di 14 t di CO2 e alla liberazione di 9 t di ossigeno (come un bosco di 10mila mq). 2.770 mq di pannelli fotovoltaici provvederanno al 65% del fabbisogno energetico. Inoltre, 1.800 metri cubi di legno dei pavimenti consentiranno di risparmiare fino a 3.600 t di CO2 nelle fasi di costruzione. Pirelli 39 sarà il primo progetto italiano interamente misurabile secondo criteri ESG.
- 27mila mq Gli spazi pubblici
- 26 piani / 90 m (h) La torre
- -14 t CO2 all’anno
